Fabrizio Camer nasce in Valtellina nel 1971. Fin dai primi anni della sua vita, si accorge della passione per la cucina e decide quindi di specializzarsi in questo settore frequentando l’Istituto Alberghiero di Sondrio. Viaggia per gran parte della sua vita, lavorando e studiando in ristoranti stranieri. Tornato in Italia comincia a lavorare, per diversi anni, in vari ristoranti di fama mondiale tanto da diventare Chef Executive di tre importanti Hotel di Milano, pur essendo giovanissimo. L’11 Settembre del 2001, in concomitanza con la tragedia delle Torri Gemelle, apre il suo ristorante al quale dà il nome di Sassella, dedicandolo al Santuario della Madonna omonima. Il locale riscuote un immediato successo e, dopo qualche tempo, lo porta nell'Olimpo della Michelin. Nel 2003 nasce “SASSELLA GROUP” che fa capo a: Sassella Ristorazione, A&F Eventi Gastronomici (proprietaria del marchio SASSELLA RICEVIMENTI), Catering Service, Pizzi S.r.l., Sassella Polonia, 911 S.r.l. (proprietaria del marchio Love Kitchen) e Cascina Bosco Grosso. Ha voluto mettersi alla prova partecipando anche a trasmissioni televisive riguardanti il mondo del “food”. La sua curiosità, la sua voglia di fare e la sua passione per tutto ciò che riguarda il mondo della cucina, l’hanno portato a diventare consulente per tre importanti aziende italiane che studiano le diversità alimentari e a creare un’azienda specializzata in produzione di prodotti per tali diversità. La celiachia e le intolleranze alimentari in genere, sono per lui argomenti sui quali ha delle competenze davvero fuori dal comune. Nel 2010 crea “Love Kitchen”, una società che si occupa di consulenze per gruppi ristorativi che ha sede in un concept food store molto particolare, costituito da una cucina come corpo centrale del locale. E’ membro del Consiglio Nazionale Italiano dei Cuochi e partecipa attivamente a varie competizioni a livello nazionale e mondiale come giudice. Organizza inoltre, periodicamente, delle gare di cucina per professionisti nel settore. Per lui la formazione dei giovani è un obbligo morale!