Contest e Regolamento
Dopo le prime 2 edizioni, con cui abbiamo sostenuto la candidatura dell’Arte del Pizzaiuolo napoletano a Patrimonio dell’Umanità raccogliendo in due anni quasi 600 pizze e coinvolgendo 400 pizzaioli in 22 paesi, dopo la terza edizione dedicata alla celebrazione del grande risultato raggiunto, che ha visto la partecipazione di ben 31 paesi e oltre 400 pizze ammesse in gara, #PizzAward2019 si rinnova ancora e cambia formula: adesso vogliamo celebrare l’eccellenza, ma vogliamo anche mettere d’accordo critica e pubblico con un evento che tenga conto dei gusti e delle opinioni di tutti.
Tre le grandi novità di questa edizione:
La nuovissima fase social - dal 3 aprile al 3 maggio sulla pagina Facebook di MySocialRecipe
La prima fase di selezione, quest’anno vedrà protagonista la community di MySocialRecipe: alle due fasi tradizionali del contest, quella web e quella live, si aggiunge anche una fase social che si svolgerà sulla pagina Facebook di MySocialRecipe.
Candidatura spontanea a numero chiuso per un numero di 100 candidati - dal 22 maggio al 26 luglio su mysocialrecipe.com
Questa volta la gara sarà riservata a soli 100 candidati, provenienti da tutto il territorio nazionale e anche dall’estero, secondo quote di accesso definite dal regolamento.
Ogni pizzaiolo parteciperà con massimo due pizze
Potrà scegliere in quale categoria candidare la propria: territorialtà o creativa. Se deciderà di registrarne in gara due, dovranno necessariamente appartenere a due categorie. Entrambe saranno poi valutate dalla giuria.
Ci sarà come sempre la giuria di giornalisti enogastronomici ed esperti del settore, che sarà chiamata a valutare le creazioni dei partecipanti: Anna Scafuri (giornalista RAI) tornerà a esserne la presidente e con lei ci saranno Giuseppe Cerasa (Le guide Repubblica), Alessandro Circiello (dirigente Federazione Italiana Cuochi), Patrizio Roversi (conduttore televisivo).
Toccherà a loro selezionare i dieci finalisti – cinque tra le pizze che raccontano un territorio e cinque tra le pizze creative – che si scontreranno, come da tradizione, in una gara live il 26 novembre a Napoli, per scegliere la Migliore pizza espressione di un territorio e la Pizza più originale del 2019!
La nuovissima fase social - dal 3 aprile al 3 maggio sulla pagina Facebook di MySocialRecipe
La prima fase di selezione, quest’anno vedrà protagonista la community di MySocialRecipe: alle due fasi tradizionali del contest, quella web e quella live, si aggiunge anche una fase social che si svolgerà sulla pagina Facebook di MySocialRecipe.
Candidatura spontanea a numero chiuso per un numero di 100 candidati - dal 22 maggio al 26 luglio su mysocialrecipe.com
Questa volta la gara sarà riservata a soli 100 candidati, provenienti da tutto il territorio nazionale e anche dall’estero, secondo quote di accesso definite dal regolamento.
Ogni pizzaiolo parteciperà con massimo due pizze
Potrà scegliere in quale categoria candidare la propria: territorialtà o creativa. Se deciderà di registrarne in gara due, dovranno necessariamente appartenere a due categorie. Entrambe saranno poi valutate dalla giuria.
Ci sarà come sempre la giuria di giornalisti enogastronomici ed esperti del settore, che sarà chiamata a valutare le creazioni dei partecipanti: Anna Scafuri (giornalista RAI) tornerà a esserne la presidente e con lei ci saranno Giuseppe Cerasa (Le guide Repubblica), Alessandro Circiello (dirigente Federazione Italiana Cuochi), Patrizio Roversi (conduttore televisivo).
Toccherà a loro selezionare i dieci finalisti – cinque tra le pizze che raccontano un territorio e cinque tra le pizze creative – che si scontreranno, come da tradizione, in una gara live il 26 novembre a Napoli, per scegliere la Migliore pizza espressione di un territorio e la Pizza più originale del 2019!