Nel corso della serata raccolti i fondi per il tradizionale incontro con i detenuti organizzato a Natale dalla Comunità di Sant'Egidio. Soldi, materie prime e gara di generosità tra gli sponsor e i pizzaioli. La solidarietà per il pranzo a Poggioreale
Pizza vuol dire anche solidarietà concreta. Non è la prima volta che accade, ma la kermesse di Palazzo Caracciolo ha sempreavuto un occhio particolare all'impegno sociale.Sostenere il pranzo di Natale organizzato a Poggioreale per i detenuti. E' questo l'obiettivo della raccolta fondi organizzata in collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio e annunciata dalla nutrizionista Francesca Marino, CEO di MySocialRecipe.com, per la serata finale della quarta edizione del contest internazionale #pizzAward, «Anche quest'anno, attraverso il contest #pizzAward, ho voluto dare un segno tangibile di solidarietà reale e concretaafferma Francesca Marino, ideatrice del format perché attraverso un impegno per il sociale come questo, si può dimostrare l'alto valore culturale che riveste la pizza con il suo linguaggio universale». Così, dopo il primo corso per pizzaioli ipovedenti e quello rivolto ai migranti ospiti dei centri di prima accoglienza, organizzato l'anno scorso nell'ambito dell'iniziativa, quest'anno si lancia un appello a favore della Comunità di Sant'Egidio che potrà offrire il pranzo di Natale ai detenuti del carcere di Poggioreale, che in quel giorno saranno lontani dai propri affetti, regalando loro una giornata diversa. La raccolta fondi è avvenuta proprio durante la premiazione. «L'incontro tra la buona tavola e la solidarietà è sempre un incontro felice. Questa serata in cui sono stati raccolti dei fondi per poter realizzare un pranzo di Natale nella casa circondariale «Giuseppe Salvia Poggioreale» per 150 detenuti tra i più poveri e senza famiglia, è un gesto di grande attenzione e generosità del mondo della pizzaafferma Antonio Mattone, portavoce della Comunità di Sant'Egidio". Ed è anche un segno di speranza e di vicinanza verso chi, pur avendo commesso degli errori, si trova in solitudine in un momento particolare". Francesca Marino, ideatrice del #pizzAward e Antonio Mattone portavoce della Comunità di Sant'Egidio che ogni anno organizza il pranzo per i detenuti a Poggioreale.  Assegnate le sette menzioni speciali Corrado Bombaci, che si aggiudica l'Award di MySocialRecipe al Pizzaiolo Social. Nicola Falanga, per l'Award di Sorì, alla Migliore Pizza Stg Vincenzo Farina, per l'Award del Consorzio del Parmigiano Reggiano DOP, come Pizzaiolo Chef Valerio Lessi, per l'Award di Adhoc Cash & Carry, alla Migliore Pizza Espressione del Territorio Campano Vincenzo Onnembo, per l'Award di Olitalia, alla Migliore Pizza dall'Estero Davide Quarta, per l'Award di Molino Caputo, al Migliore Impasto Lele Scandurra, per l'Award de La Fiammante, per la Migliore Pizza Genuina. L'iniziativa è sostenuta da La Fiammante, Scugnizzonapoletano, Adhoc Cash & Carry, Sorì, Molino Caputo, main sponsor. E da San Benedetto, Olitalia e il Consorzio del Parmigiano-Reggiano Dop, sponsor.
E' proprio lui, il pizzaiolo napoletano Gino Sorbillo a vincere la terza edizione del sondaggio "Un pizzaiolo Adhoc nel presepe di Ferrigno" conquistando la community di MySocialRecipe e tutti gli appassionati di pizza, che hanno votato con oltre 14.000 click in un mese. Ad annunciarlo nel corso della conferenza moderata dal giornalista Luciano Pignataro, tenutasi nell'ambito di Gustus presso la Mostra d'Oltremare, Francesca Marino CEO di MySocialRecipe, insieme al maestro Marco Ferrigno, e a Umberto Bellini direttore commerciale di Adhoc Cash & Carry, azienda divenuta punto di riferimento sul territorio campano, per tutti i professionisti non solo del settore ristorazione, ma anche del mondo pizza. E così, il pizzaiolo partenopeo classe 1974, simbolo della città e nominato Ambasciatore della Pizza Napoletana nel Mondo, già volto noto della tv in diverse trasmissioni come Masterchef e La Prova del Cuoco, conosciuto in tutto il mondo per le sue pizzerie che registrano sempre il tutto esaurito, sarà il "pastore pizzaiolo" che ha guadagnato il posto nel prestigioso presepe di Ferrigno, l'artigiano famoso in tutto il mondo per le sue creazioni.
E. Sorrentino
Soldi, materie prime e gara di generosità tra gli sponsor e i pizzaioli. La solidarietà per il pranzo a Poggioreale