Novità nella terza edizione dell'iniziativa di Mysocialrecipe: esperti per le nomination Oltre 200 pizze registrate per gli Award Academy per gli Oscar della Pizza Emanuela Sorrentino Tempo di Oscar, ma stavolta parliamo di quelli legati al mondo della pizza, in cui creatività e idee sono gli ingredienti vincenti. Con la terza edizione del #PizzaAward, il contest internazionale della pizza organizzato dalla piattaforma MySocialRecipe ideata e diretta dalla biologa nutrizionista Francesca Marino, arriva una novità: le nomination da cui si assegneranno i tre Oscar per il "Pizzaiolo protagonista dell'anno", la "Pizzeria novità dell'anno" e quello alla carriera, saranno scelti da una Academy, una commissione costituita da un panel di esperti del settore, che attraverso un sistema di votazione anonima delle proprie preferenze, determinerà le nomination. Dall'Australia, dal Canada, dalle Filippine, dalla Thailandia, dallo Sri Lanka, dal Bahrein dalla Francia, dal Regno Unito, dal Belgio, dall'Ungheria, dalla Svizzera: la partecipazione internazionale si annuncia anche quest'anno importante, così come lo è quella dei pizzaioli che da tutta Italia stanno facendo arrivare le loro ricette per creare le loro pizze da Oscar. I riconoscimenti si vanno ad aggiungere a quelli assegnati dalla giuria presieduta da Anna Scafuri e composta da Giorgio Calabrese, Antonio Puzzi, Patrizio Roversi, Antonio Scuteri, e Scott Wiener, coordinata da Tommaso Esposito. "Gli esperti dell'Academy sono stati scelti per esperienza gastronomica e per la loro grande reputazione nell'ambiente del food italiano. Sono stati selezionati in modo che ci siano i punti di vista di tutto il Paese", afferma Francesca Marino, nutrizionista e ideatrice della piattaforma MySocialRecipe. I 25 componenti dell'Academy, individuati tra medici, giornalisti, imprenditori e influencer sono Sabino Berardino, Cinzia Calabrese, Valerio Calabrese, Fabrizio Carrera, Giuseppe Cerasa, Angelo Cerulo, Eleonora Cozzella, Luigi Cremona, Giuseppe Daddio, Antonella De Santis, Tommaso Farina, Luigi Franchi, Lorenza Fumelli, Bruno Gambacorta, Piergiorgio Giorilli, Alberto Lupini, Paolo Marchi, Tania Mauri, Carlo Ottaviano, Antonello Perillo, Luciano Pignataro, Mattia Poggi, Fabiola Quaranta, Alessandro Scorsone e Luciana Squadrilli. Per i pizzaioli c'è tempo fino a martedì 7 agosto per partecipare e registrare gratuitamente sul sito MySocialRecipe.com le proprie ricette di "pizze d'autore" provando ad aggiudicarsi il #PizzAward2 018 e i premi per il Pizzaiolo Chef, Migliore Pizza dall'estero, Migliore Pizza Healthy, Migliore Pizza Senza Glutine e Migliore Pizza in Rosa. Tra i 10 finalisti selezionati per la gara live sarà nominato il vincitore del #PizzAward 2018, che sarà annunciato durante il grande evento "Notte degli Oscar della Pizza", previsto per il prossimo 16 ottobre, a Napoli, nel chiostro dell'hotel Palazzo Caracciolo MGallery by Sophitel. Importanti, infine, anche le menzioni speciali attribuite dai main sponsor del contest: Molino Caputo, Ferrarelle, La Fiammante, Olitalia, Parmigiano Reggiano, Scugnizzo Napoletano, Sorì. Tra gli sponsor anche la Birra Baladin e il Consorzio di Tutela del Prosecco doc.Reggiano, Scugnizzo Napoletano, Sorì. Tra gli sponsor anche la Birra Baladin e il Consorzio di Tutela del Prosecco doc. FRANCESCA MARINO PROMOTRICE DELLA KERMESSE LA GIURIA PRESIEDUTA DA ANNA SCAFURI DECIDE 110 FINALISTI L'INIZIATIVA I partner, gli sponsor e tutti i patrocini L'iniziativa ha il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, della Regione Campania, del Comune di Napoli, della Camera di Commercio di Napoli, dell'Associazione Italiana Sommelier, dell'Associazione Pizzaiuoli Napoletani, dell'Associazione Verace Pizza Napoletana e dell'EcoMuseo della dieta Mediterranea di Pioppi. Sponsor tecnici della iniziativa sono Event Planet Food, Gi-Metal, CuArtigiana e partner API (Associazione Pizzerie Italiane), la Scuola Dolce&Salato, Scuola di Pizzaiolo, Sicilian School of pizza, Unione Pizzerie Storiche Napoletane "Le Centenarie". e RIPRODUZIONE RISERVATA
