Raffaele Capparelli, classe 64, napoletano verace, del quartiere Vicaria dove ancora tutt'oggi vive. Da sempre ha avuto questa viscerale passione per la lavorazione del cioccolato e della pasticceria; già da bambino desiderava diventare un grande pasticciere.
Oggi, maestro pasticciere di una delle più prestigiose e frequentate pasticcerie della città, "Capriccio", in Via Carbonara, 39 a Napoli, dove energia, sperimentazione e ricerca, ereditate dal padre Eduardo nel 1984, sono espressione di una professionalità eccellente. Il nome "Capriccio" da due anni rappresenta anche una delle sue creazioni più riuscite: una piccola sfera di pasta babà ripiena di crema di latte oggi anche di bufala.