"Il contest internazionale #pizzaUnesco ha coinvolto più di 500 pizzaioli da ogni continente con oltre 600 pizze, dando eco a livello mondiale a un sogno che ora è diventato realtà. Da due anni valorizziamo l'arte del pizzaiolo napoletano attraverso le due edizioni del concorso e il traguardo di oggi mi rende veramente orgogliosa perché, sia pure nel nostro piccolo, abbiamo contribuito a sostenere il riconoscimento Unesco dell'Arte del Pizzaiolo napoletano a patrimonio dell'Umanità". Così Francesca Marino, Ceo della piattaforma Mysocialrecipe e ideatrice del contest, commenta l'ambito riconoscimento dell'Unesco per l'unica candidatura italiana, arrivato dopo un lungo iter di negoziati internazionali. Una mobilitazione senza precedenti avvenuta non solo attraverso la gara che ha riunito sul web estrosi e talentuosi pizzaioli da tutto il globo, ma anche con la raccolta di due milioni di firme promossa dall'Associazione pizzaioli napoletani, la Fondazione Univerde, la Coldiretti e il Cna.
La community mondiale di #pizzaUnesco festeggia 'Arte del pizzaiolo'