Raccolte fondi, corsi di cucina online, contest: ecco le iniziative ANTIVIRUS del mondo food

La cucina è da sempre un luogo simbolo dell’aggregazione, della condivisione, e oggi più che mai vogliamo raccontare il bello della cucina e come il mondo della gastronomia a 360° si è attivato per affrontare il periodo difficile che sta attraversando, per superarlo e per tornare ad essere un settore trainante dell’economia nazionale.
E oggi, come i commensali riuniti intorno ad una tavola che attraversa da Nord e Sud il nostro Paese, vi raccontiamo le tantissime iniziative benefiche nate in questi giorni, che vedono coinvolti i tanti protagonisti del settore: tra i primi la nota rivista Italia a Tavola lancia l’appello con un crowdfunding #iorestoacasa a favore delle terapie intensive dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e dello Spallanzani di Roma al quale hanno aderito alcuni dei più noti cuochi italiani. Il servizio di healthy food delivery Nutribees, devolverà un euro per ogni ordine all’ospedale Sacco, come Eataly, le cui 10 pizzerie gireranno 1 euro per pizza all’ASST Fatebenefratelli di Milano secondo il progetto Pizza buona 2 volte.
E poi ci sono coloro che hanno deciso di vivere più da vicino questa realtà, e ogni giorno cucinano gratuitamente per il personale sanitario, oppure offrono le materie prime rimaste in cella a favore di mense e Caritas. Così dagli schermi della tv, anche Carlo Cracco scende in campo, e insieme a Chicco Cerea hanno cucinato per il personale degli ospedali da campo in costruzione nell’ex fiera di Milano e nell’area dell’Ente Fiera di Bergamo. C’è anche chi propone meal kit con ricette di chef stellati da preparare in casa per una cena di 4 persone, anche gluten free, e il 10% del ricavato andrà all’ospedale Sacco di Milano e allo Spallanzani di Roma. 
E anche il web e i social, in questi giorni, diventano sempre più le principali fonti di intrattenimento e nascono campagne come quella #MilanoKeepsOnCooking attraverso le quali con foto e video ricette, seguendo l’hashtag è possibile ascoltare le ricette, scoprire i segreti dei grandi cuochi, pizzaioli e pasticceri di Milano e non solo.
Chi invece è stato costretto a trasformarsi in pochi giorni in una perfetta casalinga, ma non sa come gestire al meglio la dispensa e organizzare la spesa, in questi giorni in cui si è costretti a limitare al massimo le uscite, potrà seguire i consigli dello chef Alessandro Circiello, che con la sua esperienza suggerisce come fare la spesa cosicchè in casa non manchi nulla.  Fondamentale controllare cosa c’è in dispensa, nel frigo e nel frizzer e poi preparare una lista secondo varie voci e prediligere alimenti come pane, latte, uova, verdure, frutta, pasta, farina, zucchero, olio evo, pomodori pelati, formaggi, legumi, tonno sott’olio, carne e pesce porzionati, lievito di birra, vino.
E sono tanti i live cooking di chef, pizzaioli, pasticceri, foodblogger e semplici appassionati che ogni giorno si ritrovano in rete, organizzati nelle cucine di casa, per mostrare come cucinare tanti piatti. E allora tutti pronti a indossare i grembiuli e godersi il privilegio di cucinare gomito a gomito perfino con lo chef  Massimo Bottura che con #kitchenquarantine è entrato nelle nostre cucine con le sue video ricette per mostrarci come e cosa cucinare a casa.
Perfino i bartender su #editforsharing, mostrano come è possibile preparare un cocktail utilizzando quello che c’è in frigo e gli strumenti da cucina. E così “l’aperichat” diventa il trend del momento e l’occasione per ritrovarsi e preparare un cocktail tra le mura di casa e gustarlo in videochiamata con gli amici.  
In molti, per dare un segnale di speranza e ottimismo, hanno seguito l’esempio dei grandi chef americani che hanno lanciato i “Dining Bond”, cioè un voucher per una cena senza una prenotazione, un modo per guardare avanti e pensare alla ripartenza, ed è questo lo spirito con cui le tante eccellenze del nostro Paese ancora una volta dimostreranno la loro forza.