"Cucina a modo mio" è il titolo del progetto "brevettato" dal pizzaiolo Giuseppe Santoro che, con l'aiuto del collega Alessandro De Natale di Fiumefreddo di Sicilia, ha "messo le mani in pasta" per creare un laboratorio di ricerca e sviluppo per una serie di iniziative riguardanti la pizza e non solo. La collaborazione tra i due ha dato vita ad una ricetta "da montare", che ricalca lo stile di una nota catena di produzione svedese, che permetterà di potere ricevere la "pizza al sale" comodamente a casa propria, con un apposito corriere, e degustarla, venendo anche incontro alle nuove esigenze dettate dal Covid-19, che ha cambiato le nostre abitudini. Santoro non è nuovo a queste iniziative e la sua passione, per la pizza in particolare, continua a farlo contraddistinguere nel suo ambito tanto da ricevere numerosi premi, l'ultimo dei quali gli è stato attribuito dall'associazione Aocri (Associazione operatori e consumatori della ristorazione italiana) lo scorso mese di ottobre per la valorizzazione dell'arte culinaria e gastronomica italiana nel Mondo. «Questa ricetta - spiega Santoro - oltre ad essere stata registrata sul sito Mysocialrecipe con un codice che riporta la certificazione di autenticità Infocert, ente autorizzato dal Governo italiano, sarà anche introdotta in un libro dedicato al sale che uscirà nei primi mesi del 2021». Tra gli obiettivi di Giuseppe Santoro, che per tanti anni ha vissuto in Australia e da qualche tempo è rientrato a Giardini, c'è quello di promuovere proprio il made in Italy e, in particolare, i prodotti dell'Isola «rielaborando, studiando e valorizzando le nostre materie prime da impiegare, non solo con la pizza, ma con la pasta, i dolci della tradizione e altro ancora». La ricetta di ispira all'antica tradizione dell'arte bianca mediterranea, la quale vuole che alla fine di ogni impasto e preparazione dei pani, una parte di esso veniva messo in delle teglie tonde chiamate anche padellini ben oliate con olio o della sugna e spianate a mo di focaccia, venivano infine ricoperte di sale grosso marino delle saline trapanesi Igp, che oltre a non farle asciugare formavano una crosta naturale che gli trasmetteva degli odori particolari, e poi farcito in diversi gusti.
Una 'pizza al sale' da condire direttamente a domicilio con prodotti tipici siciliani. Il progetto 'Cucina a modo mio' ideato da 2 pizzaioli per venire incontro alle esigenze dettate dal Covid-19