Cervellatine, si? Cervellatine, no!" materia prima necessaria a realizzarlo, che Il fondamentale quesito posto da Eduardo De Filippo al centro di un'esilarante scena della sua commedia "Sabato, Domenica e Lunedì" già dal 1959 squarcia il velo sulle diverse "scuole di pensiero" esistenti a Napoli circa gli ingredienti che con lunga e doviziosa esecuzione serviranno a preparare 'o rraù": e sull'onda di tale amarcord, MySocialRecipe e Luciano Pignataro WineBlog.com. hanno presentato a Palazzo Petrucci sotto l'egida del titolare, lo chef stellato Lino Scarallo la prima edizione di "Ragù 7su7", la settimana del ragù napoletano, in cui ben 40 interpretazioni di "Sua Maestà..'o Rau" andranno in scena dal oggi e fino 4 marzo sulle tavole di altrettanti ritrovi gastronomici, fra trattorie, ristoranti, osterie e cantine. Infatti, i relatori Luciano Pignataro e la nutrizionista Francesca Marino, CEO di Mysocialrecipe, moderati dalla giornalista Santa Di Salvo, hanno illustrato alla stampa e agli ospiti intervenuti il programma dell'iniziativa della prima settimana del ragù napoletano che include un ampio ventaglio di location sparse nei punti più suggestivi della terra di Partenope, dalle zone caratteristiche dei Quartieri Spagnoli ai luoghi più esclusivi della città, dai ristoranti stellati alle cucine 'nte vasci 'e Napule, dai templi storici della gastronomia alle taverne dei vicoli, che includeranno nel menù la propria personale ricetta richiamantesi alla tradizione o pervasa da venti innovativi. Nella versione cinematografica del lavoro dell'indimenticabile Eduardo, la lite scoppiata in macelleria tra la mitica Sofia Loren nei panni di Rosa Priore e la grande caratterista Linda Moretti nei panni di una cliente afragolese circa i tagli di carne mista che, fra sugo e brodo, servono per allestire il "piatto forte" domenicale apre uno spiraglio sulla quantità e qualità di spazia dalle spuntature di maiale (le cosiddette tracchie) alle braciole alla napoletana, dalla gallinella di maiale alla coperta di costata, dall'annecchia alla pettola di spalla, dalla lacena alla punta di natica con l'aggiunta di lardo, guanciale, nervi di fianchetto, osso di ginocchio e corazza. L'iniziativa di "Ragù 7su7" ha dato vita anche a una degustazione del ragù preparato dallo chef stellato Lino Scarallo che ha dichiarato "Ho preparato il ragù consacrato dalla tradizione, cotto per tre giorni a parte le pause notturne rispettando le caratteristiche organolettiche del pomodoro San Marzano e della sua naturale acidità, senza alterarla o soffocarla con l'aggiunta di zucchero e utilizzando cipolle bianche di Montoro, la sugna di maiale e i tagli di carne che anche il Maestro Eduardo De Filippo approverebbe", in abbinamento al Don Andrea 36*05 di Santacosta e alla birra del Birrificio Valsugana. "I ristoratori che si cimenteranno in questo "duello a distanza" hanno registrato le loro ricette su MySocialRecipe ha sottolineato la responsabile comunicazione di MySocialRecipe Maria Laura Rolando come il "Ragù 9851" di Salvatore Bianco de Il Comandante, la "Lasagna Celestina, pasta celestina al basilico con cuore di lasagna napoletana" di Antonio Sorrentino di Rossopomodoro, le "Polpette schiacciate con quenelle di ragù napoletano, croccante di caciocavallo podolico condito con olio aromatizzato alla piperna" di Dario Della Rossa de Il Macello, la "Lingua 'mbuttunata al ragù o meglio lingua e pasta" di Mario Avallone de La stanza del Gusto, la "Pappulea with love" di Osteria Partenope, gli "Gnocchi di ricotta di bufala e basilico fritto al ragù classico napoletano" della Hostaria la Campanella, ai classici "Ziti spezzati al ragù di Carmnella" di Vincenzo Esposito, il "Timballo di maccheroni al ragù" dell'Osteria La Chitarra, o il "Purgatorio di Donato" dell'Osteria Da Donato, e la "Caccavella di Gragnano al ragù" di Cantina di Triunfo, il "Risotto al ragù di Gorizia 1916", la "Braciola di manzo crudo con scarola riccia, salsa al pecorino e ragù" di Veritas." Francesca Marino, CEO di Mysocialrecipe, ha concluso, evidenziando che " Il programma comprende anche due laboratori di approfondimento, su invito, mercoledì 28 febbraio, ore 19, al Sea Front Past Bar Di Martino dove saranno protagonisti gli abbinamenti proposti dall'AIS Associazione Italiana Sommelier, rappresentata da Gabriele Pollio e Tommaso Luongo, che darà vita a una serata in cui scoprire il matrimonio perfetto tra il ragù, la birra e il vino e venerdì 2 marzo, ore 12, nell'ambito dell'evento Ragù "7su7" presso l'Aula Magna di Eccellenze Campane a Via Brin dove si terrà un laboratorio dal suggestivo nome "Ragù Symposium". Giustino Catalano e Marco Contursi, con il macellaio Sabatino Cillo di Airola, che forniranno le risposte giuste alle domande "Che carne si usa per il ragù? Quale luogo?". "La salsiccia ci va oppure no?" ed ancora "si sfuma con il vino?".che da sempre dividono le donne napoletane sui ballatoi."
Sette giorni dedicati al ragù napoletano