#pizzaUnesco, sempre più ricette in gara Tra le menzioni speciali, la Pizza fritta
Italia a Tavola
Pubblicato il 21 Ago 2017
La seconda edizione del contest di My Social Recipe continua a raccogliere iscrizioni, aperte fino all'11 settembre. Tra le categorie, anche la Pizza fritta, la cui menzione verrà attribuita da Italia a Tavola
Ormai sono trascorsi due mesi dall'apertura delle iscrizioni alla seconda edizione di#pizzaUnesco, e sono già oltre 200 le pizze in gara, superando notevolmente le 140 della prima edizione. Il contest è nato l'anno scorso per promuovere l'Arte dei Pizzaiuoli Napoletani a Patrimonio immateriale dell'Umanità Unesco, una candidatura che si avvia verso le due milioni di firme a sostegno. A collaborare con My Social Recipe per questa seconda edizione, è Italia a Tavola, in qualità di media partner.
Dopo due mesi - precisamente scattati il 17 agosto - e tante ricette candidate, c'è ancora la possibilità per i pizzaioli di tutta Italia e non solo di candidare le proprie ricette più o meno fantasiose: le iscrizioni al contest chiuderanno infatti l'11 settembre. Ed è bene ricordare che queste non sono aperte solo ed esclusivamente a professionisti italiani, anzi: My Social Recipe è riuscito a coinvolgere pizzaioli da ben 16 Paesi in tutto il mondo.
Oltre al vincitore, diverse saranno le menzioni che saranno assegnate dopo l'attenta valutazione della giuria. Tra queste, "La pizza è anche fritta", titolo che sarà attribuito dal network Italia a Tavola. Ad aver partecipato a questa precisa sottosezione del mondo pizza anche nomi di spicco, come il noto Davide Civitiello (vincitore della prima edizione del contest) con la sua Pizza fritta bianco nera, e ancora, da Napoli, Isabella De Charm, con la sua pizza fritta Posillipo.
Il contest, che proseguirà per tutta l’estate fino all’11 settembre, ha il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, di Regione Campania, Comune di Napoli, Città Metropolitana, Camera di Commercio, Legambiente, Fondazione UniVerde, Associazione italiana sommelier ed EcoMuseo della Dieta Mediterranea di Pioppi. È sostenuto inoltre da Ferrarelle, La Fiammante, Molino Caputo, Olitalia e Sorì come main sponsor, e dal Consorzio del Parmigiano Reggiano come sponsor.
La fase “live”, che si terrà a novembre, sarà sostenuta anche da Event Planet Food, Fondazione Birra Moretti, Gi.Metal e Scugnizzo Napoletano. I partner sono la Federazione italiana cuochi e la Nazionale italiana pizzaioli.
