Non solo i grandi pizzaioli campani ad aprire le registrazioni per la seconda edizione del contest internazionale #pizzaUnesco, ma anche caricamenti dalla Cina, dalla Norvegia, dal Marocco e dalla Colombia. Mysocialrecipe, l’unico sito mondiale di registrazione delle ricette ripropone il contest #pizzaUnesco per sostenere il riconoscimento dell’arte dei pizzaioli napoletani come patrimonio immateriale dell’Umanità.
Ed eccoli i primi 20 partecipanti: Andres Agafonow con la pizza Bogotà (Bogotà-Colombia), Marco Amoriello con la Pizza senza glutine “Nota d’Autunno” (Moiano-Benevento), Vincenzo Capuano con la Percovina (Milano), Mostafa Chafik con la Maghreb (Casablanca-Marocco), Fabio Cristiano con la Plebiscito (Napoli), Isabella De Cham con la pizza fritta Posillipo (Napoli), Alessandro Dello Iacolo con la Alessandro’s pizza (Langesund-Norvegia), Paolo De Simone con una Cilentana ai grani antichi (Vallo della Lucania-Salerno), Antonio Greco con una Margherita dentro (Napoli), Gianfranco Iervolino con La Polcaccapizza aversana (Aversa-Napoli), Alessio Lacco con la 4 Funk-Maggi (Texas-Stati Uniti),Carmine Paduano con la pizza All’ombra del Vesuvio (Napoli), Angela Palmieri con la Pizza fritta montanara bufala e datterini con pesto (Milano), Giuseppe Pignalosa con una Fiordì (Ercolano-Napoli),Pasqualino Rossi con La marinara slow (Alvignano-Caserta), Carlo Sammarco con la Fior’ di zucca e alici (Napoli), Diego Triboli con Year of the goat (Yunnan-Cina), Antonio Troncone con la Verneteca Sannita (Napoli), Beppe Vaccaro con Rose Rosse (Isola della Scala-Verona), Diego Vitagliano con La finta pizzaiola (Napoli).
 
La registrazione proseguirà per tutta l’estate fino all’11 settembre. Tra le novità del #pizzaUnesco contest anche le seguenti menzioni speciali assegnate dai partner di Mysocialrecipe: Migliore pizza per gli aspetti nutrizionali, Pizza Slow – migliore pizza per la territorialità, Pizza più letta sul web, Migliore pizza per l’originalità degli ingredienti, Miglior abbinamento Vino – Pizza, Migliore Pizza per l’impasto, La pizza è (anche) fritta. #pizzaUnesco contest è la più grande kermesse che coinvolge il mondo della pizza nel web, ha il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero delle politiche agricole e forestali, Regione Campania, Comune di Napoli, Città Metropolitana, Legambiente, Fondazione Univerde, Associazione Italiana Sommelier e EcoMuseo della dieta Mediterranea di Pioppi, ed è sostenuta da main sponsor prestigiosi quali Ferrarelle, La Fiammante, Molino Caputo, Olitalia, Sorì e da sponsor autorevoli come il Consorzio del Parmigiano Reggiano. Tra gli sponsor della fase live Event Planet Food, Fondazione Birra Moretti, Gi.Metal e Scugnizzo Napoletano.
GRANDI MAESTRI PIZZAIOLI AUTORI DELLE PRIME 20 PIZZE DEL CONTEST #PIZZAUNESCO